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Ph.D. Daniela Gulino
Corsi

Simbologia delle Scienze Umane – “Attraversare i simboli: mappe per la trasformazione dell’anima”

Un percorso annuale tenuto presso l’Unitreedu di Milano, dedicato a esplorare il linguaggio simbolico che attraversa miti, sogni, arte e psicologia.
Il corso esplora la funzione psicologica e culturale del simbolo nelle scienze umane, con particolare riferimento alla psicologia del profondo.
Un dialogo tra mente, anima e cultura, aperto a chi desidera comprendere l’uomo nella sua dimensione più profonda.
Ogni simbolo è una soglia verso l’interiorità. Questo corso nasce per guidare i partecipanti in un viaggio tra mito, arte, sogno e psiche, sulle orme di Jung, Hillman, Corbin e Campbell. Un cammino esperienziale e riflessivo per ritrovare il linguaggio dell’anima e restituire senso e profondità al quotidiano.

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Pubblicazioni

Identità Cyborg

Questo saggio pone una domanda essenziale per l'umanità: cosa spinge l'uomo da diversi secoli nella ricerca e nella creazione di un suo doppio? Per capire si deve, innanzittutto, partire da un'analisi storico-filosofica in cui il lettore, iniziando a districarsi tra le fitte maglie della storia e della simbolica degli automi, comincia ad intravedere un filo conduttore nella complessa trama oscura di un inconscio che ha sempre contenuto quest'idea. Forse può vedere più chiaramente che ciò che sta creando può, in fondo, aiutarlo a comprendere meglio se stesso.

Titolo: Identità cyborg

Volume 4 di Ikebana (Milan, Italy)

Autore: Daniela Gulino

Editore: AlboVersorio, 2013

Lunghezza: 288 pagine

Titolo: Identità cyborg

Volume 4 di Ikebana (Milan, Italy)

Autore: Daniela Gulino

Editore: AlboVersorio, 2013

Lunghezza: 288 pagine

Identità Cyborg

Questo saggio pone una domanda essenziale per l'umanità: cosa spinge l'uomo da diversi secoli nella ricerca e nella creazione di un suo doppio? Per capire si deve, innanzittutto, partire da un'analisi storico-filosofica in cui il lettore, iniziando a districarsi tra le fitte maglie della storia e della simbolica degli automi, comincia ad intravedere un filo conduttore nella complessa trama oscura di un inconscio che ha sempre contenuto quest'idea. Forse può vedere più chiaramente che ciò che sta creando può, in fondo, aiutarlo a comprendere meglio se stesso.

Ermeneutica del Ponte

Il volume inaugura la collana "Ermeneutica" e raccoglie i contributi di riflessione proposti, in coerenza ciascuno con i propri profili di riferimento, da studiosi appartenenti a vari ambiti disciplinari e che si sono riconosciuti nel comune interesse per l'"ermeneutica del ponte". La riflessione sviluppata da ciascun autore avviene all'interno di tre macrotraiettorie interpretative del "ponte", sostanzialmente riconducibili alla dimensione unitiva (a sua volta segmentabile in una serie di subtraiettorie alcune delle quali contrapposte e divergenti fra loro), alla dimensione delimitativa e a quella connessa alla raffigurazione del "ponte che vive" (di vita propria, per molti versi indipendentemente dalle caratteristiche e dalle funzioni delle sponde su cui poggia).

L'impulso alla prospettiva di ricerca nel senso indicato è maturato all'interno delle attività del CE.DI.S. - Centro Studi e Ricerche sulle politiche del diritto e sviluppo del sistema produttivo e dei servizi dell'Università eCampus e si è progressivamente allargato - sul piano nazionale e internazionale - sviluppando una rete parternariale e accademica di cui il presente volume è il primo risultato e che prelude a ulteriori contributi di approfondimento e ricerca.

Titolo: Ermeneutica del "ponte": materiali per una ricerca

Curatore: Silvio Bolognini

Editore: Mimesis, 2018

Lunghezza: 925 pagine

Titolo: Ermeneutica del "ponte": materiali per una ricerca

Curatore: Silvio Bolognini

Editore: Mimesis, 2018

Lunghezza: 925 pagine

Ermeneutica del Ponte

Il volume inaugura la collana "Ermeneutica" e raccoglie i contributi di riflessione proposti, in coerenza ciascuno con i propri profili di riferimento, da studiosi appartenenti a vari ambiti disciplinari e che si sono riconosciuti nel comune interesse per l'"ermeneutica del ponte". La riflessione sviluppata da ciascun autore avviene all'interno di tre macrotraiettorie interpretative del "ponte", sostanzialmente riconducibili alla dimensione unitiva (a sua volta segmentabile in una serie di subtraiettorie alcune delle quali contrapposte e divergenti fra loro), alla dimensione delimitativa e a quella connessa alla raffigurazione del "ponte che vive" (di vita propria, per molti versi indipendentemente dalle caratteristiche e dalle funzioni delle sponde su cui poggia).
L'impulso alla prospettiva di ricerca nel senso indicato è maturato all'interno delle attività del CE.DI.S. - Centro Studi e Ricerche sulle politiche del diritto e sviluppo del sistema produttivo e dei servizi dell'Università eCampus e si è progressivamente allargato - sul piano nazionale e internazionale - sviluppando una rete parternariale e accademica di cui il presente volume è il primo risultato e che prelude a ulteriori contributi di approfondimento e ricerca.

Simboli, politica e potere

Questo volume nasce dalla precisa volontà dei curatori di rendere omaggio alla carriera e al percorso culturale e accademico di Claudio Bonvecchio, che ha formato un'intera generazione di studiosi nel campo della filosofia, della teoria politica e dell'immaginario collettivo. La Festschrift a lui qui dedicata, a prima vista assai eterogenea, riflette proprio la vastità degli interessi di chi ha sempre saputo coniugare il rigore scientifico, esercitato sine ira et studio, con la capacità di esplorare campi del sapere tra loro non omogenei. Questi scritti in suo onore rappresentano, dunque, il tributo a un magistero di alto profilo, che ha sempre saputo armonizzare il rigore concettuale con un'attenzione profondamente umana alle persone e alle loro specifiche sensibilità.

Titolo: Simboli, politica e potere

Editore: Albo Versorio

Curatori: Erasmo Silvio Storace, Fabrizio Sciacca, Paolo Bellini

Pubblicazione: 2018

Lunghezza: 552 pagine

Titolo: Simboli, politica e potere

Editore: Albo Versorio

Curatori: Erasmo Silvio Storace, Fabrizio Sciacca, Paolo Bellini

Pubblicazione: 2018

Lunghezza: 552 pagine

Simboli, politica e potere

Questo volume nasce dalla precisa volontà dei curatori di rendere omaggio alla carriera e al percorso culturale e accademico di Claudio Bonvecchio, che ha formato un'intera generazione di studiosi nel campo della filosofia, della teoria politica e dell'immaginario collettivo. La Festschrift a lui qui dedicata, a prima vista assai eterogenea, riflette proprio la vastità degli interessi di chi ha sempre saputo coniugare il rigore scientifico, esercitato sine ira et studio, con la capacità di esplorare campi del sapere tra loro non omogenei. Questi scritti in suo onore rappresentano, dunque, il tributo a un magistero di alto profilo, che ha sempre saputo armonizzare il rigore concettuale con un'attenzione profondamente umana alle persone e alle loro specifiche sensibilità.

Il processo involutivo e la seduzione nichilista

“Al potere e ai suoi lacchè possiamo dire con certezza: non illudetevi, non siete i padroni del paese. I portatori di uno spirito nuovo non siete voi. Voi siete soltanto le decalcomanie della rete globale. Mutanti. Pagliacci. Traditori. E la vittoria sarà certamente nostra”. Queste parole di Vasilij Golovanov condensano perfettamente il pensiero e lo stato d’animo di coloro che sono refrattari alla propaganda ottimistica del sistema e alla sua narrazione totalitaria.
Non ci può essere vittoria per chi vive sulla menzogna, per chi nega le leggi della natura, per chi disconosce il limite della decenza, per chi corrompe le stesse regole della parola sovvertendone significati e contenuti.
“Potete ingannare tutti per qualche tempo e alcuni per tutto il tempo, ma non potete ingannare tutti per tutto il tempo” ha detto Abramo Lincoln, e il tempo dello svelamento arriva: lento, metodico e inesorabile.
Il sogno progressista è solo l’incubo della decadenza, ma il rosso che i tenutari del potere vedono all’orizzonte per loro è il tramonto e per noi la nuova aurora.

Titolo: Il processo involutivo e la seduzione nichilista. Dalla legge del patriarcato all'anomia della depravazione fluida

Editore: Settimo Sigillo-Europa Lib. Ed

Autori: Adriano Segatori, Daniela Gulino

Pubblicazione: 2024

Lunghezza: 222 pagine

Titolo: Il processo involutivo e la seduzione nichilista. Dalla legge del patriarcato all'anomia della depravazione fluida

Editore: Settimo Sigillo-Europa Lib. Ed

Autori: Adriano Segatori, Daniela Gulino

Pubblicazione: 2024

Lunghezza: 222 pagine

Il processo involutivo e la seduzione nichilista

“Al potere e ai suoi lacchè possiamo dire con certezza: non illudetevi, non siete i padroni del paese. I portatori di uno spirito nuovo non siete voi. Voi siete soltanto le decalcomanie della rete globale. Mutanti. Pagliacci. Traditori. E la vittoria sarà certamente nostra”. Queste parole di Vasilij Golovanov condensano perfettamente il pensiero e lo stato d’animo di coloro che sono refrattari alla propaganda ottimistica del sistema e alla sua narrazione totalitaria.
Non ci può essere vittoria per chi vive sulla menzogna, per chi nega le leggi della natura, per chi disconosce il limite della decenza, per chi corrompe le stesse regole della parola sovvertendone significati e contenuti.
“Potete ingannare tutti per qualche tempo e alcuni per tutto il tempo, ma non potete ingannare tutti per tutto il tempo” ha detto Abramo Lincoln, e il tempo dello svelamento arriva: lento, metodico e inesorabile.
Il sogno progressista è solo l’incubo della decadenza, ma il rosso che i tenutari del potere vedono all’orizzonte per loro è il tramonto e per noi la nuova aurora.

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